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LA
STANZA DEL NEONATO...
Se durante i primi mesi di vita molti genitori decidono
di tenere il bambino nella loro camera da letto,
in seguito, mano a mano che il piccolo cresce, è
giusto che anche lui abbia uno spazio suo e che
mamma e papà riconquistino la loro intimità.
La scelta della cameretta da destinare al neonato
andrebbe effettuata nei mesi che precedono il
parto, in modo da avere la tranquillità
e il tempo di apportare eventuali modifiche.
Infatti, tra tutte le stanze della casa, quella
per il bebè dovrebbe essere la più
tranquilla e silenziosa, ben illuminata e con una
grande finestra che garantisca una buona aerazione.
Anche un ambiente non eccessivamente ampio per i
primi tempi andrà più che bene, purché
completo di tutto il mobilio. In seguito, quando
il bimbo comincerà a gattonare e a camminare
poi, una stanza più spaziosa è sicuramente
da preferire. Non solo, destinando al piccolo una
camera abbastanza grande sin dalla nascita, non
ci saranno problemi dopo quando le sue esigenze
cambieranno e avrà bisogno di uno spazio
suo in cui giocare, invitare gli amichetti, studiare
CONTINUA...
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LA
STANZA DEL BAMBINO...
Un mondo a parte. Un regno del quale sentirsi padroni
assoluti. Un universo parallelo rispetto al resto della
casa in cui giocare, studiare, socializzare, piangere,
ridere, sognare, crescere.
Così in linea di massima i bambini vivono e concepiscono
la loro stanza e così è giusto che la sentano.
Come un qualcosa di loro, da personalizzare e in cui
far emergere la propria personalità.
Non sempre è facile: mamma e papà impongono
delle regole, troppo spesso, purtroppo, stabiliscono uno
stile, stile che non sempre corrisponde alle aspettative
dei figli, cercano di estendere il loro controllo su un
territorio che non gli appartiene.
Nulla di più sbagliato. I bimbi devono poter
decidere in merito alla loro cameretta e le loro decisioni
non solo devono essere prese in considerazione, ma accettate
e, per quanto possibile, soddisfatte.
CONTINUA...
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